26 Lug SERM E TOS IN MENOPAUSA
La menopausa è l’interruzione fisiologica delle mestruazioni, causata da una ridotta funzionalità delle ovaie. Gradualmente le ovaie invecchiano, diminuisce la loro risposta alle gonadotropine ipofisarie. Il processo è graduale: dapprima vi è una fase follicolare più breve (con cicli mestruali più brevi e meno regolari), poi ovulazioni meno frequenti con ridotta produzione di progesterone. Le variazioni del ciclo mestruale di solito iniziano a partire dai 40 anni, con variazione di lunghezza del ciclo.
L’età media della menopausa è compresa tra i 45 e i 55 anni.
Sintomi della menopausa
La menopausa non è una malattia, ma un momento fisiologico della vita della donna che coincide con il termine della sua fertilità.
La diminuzione degli estrogeni può provocare alcuni disturbi e sintomi, quali vampate di calore, sudorazioni profuse, palpitazioni e tachicardia, sbalzi della pressione arteriosa, disturbi del sonno, vertigini, secchezza vaginale e prurito genitale.
Inoltre, sono possibili problemi di natura psicologica come irritabilità, umore instabile,affaticamento, ansia, demotivazione, disturbi della concentrazione e della memoria, diminuzione del desiderio sessuale.
Cause della menopausa
La menopausa si verifica a seguito della cessazione di produzione, da parte delle ovaie, degli ormoni riproduttivi, gli estrogeni.
Quando le ovaie, sotto l’azione dell’ipofisi, cessano di produrre follicoli ovarici, termina di conseguenza anche la produzione di estrogeni, evento che corrisponde alla conclusione dell’età fertile. Ciò fa insorgere i sintomi della menopausa.
I SERM in menopausa
I modulatori selettivi del recettore degli estrogeni, più usualmente definiti SERM, sono una classe di farmaci che influenzano i recettori degli estrogeni.
Il tamoxifene, la prima generazione di SERM, è stato usato per decenni nella prevenzione primaria e nel trattamento del tumore al seno. Il tamoxifene esercita effetti estrogenici positivi sulle ossa, proteggendo la densità minerale ossea.
I SERM rappresentano una classe di farmaci che, a seconda dei tessuti nei quali tali recettori sono espressi, possono agire da antagonista dei recettori con effetto inibitorio, o agire da agonista su altri tessuti, con effetto stimolatorio.
La TOS in menopausa
In definitiva, la terapia ormonale sostitutiva (TOS) appare ancora oggi la più adatta alla maggioranza delle donne in virtù dei notevoli benefici che comporta:
- miglioramento della qualità di vita,
- protezione contro il rischio di fratture osteoporotiche,
- riduzione del rischio di tumore del colon-retto, di malattie cardiovascolari e degenerative.
Inoltre, i continui progressi della ricerca consentono di sottoporsi a TOS con diminuito rischio d’insorgenza di tumore della mammella, il più negativo tra i possibili effetti collaterali.
Alberto Bozzolan
fonte: dossiersalute.com